Donna in guerraVannina, una giovane maestra, durante una vacanza nel napoletano si scontra con una realtà, estranea al suo mondo di gesti abitudinari e passivi, che la costringe a una lenta e sofferta presa di coscienza che la porterà, alla fine, alla decisione di abbandonare il marito e andare a vivere da sola. Il racconto è l'occasione, per Dacia Maraini, di trattare brucianti temi d'attualità, come l'immobilismo della scuola, la violenza delle istituzioni, la corruzione della cultura, visti attraverso gli occhi di una donna. |
Other editions - View all
Common terms and phrases
15 agosto 23 agosto Abbiamo afferrato agosto Ore allegro allungato alzato anch’io arrivato bacio bambina bella bianca bocca braccio buttato c’entra c’era caffè camicia capelli casa cazzo chiesto Ciao corpo cortile cucina d’accordo d’oro dice dita diventare donna dormire erano faccia faceva Faele fare l’amore figli figli di mignotta gambe Giacinto giallo giornata di direttore Giottina gliel’ha gonfi grosso guarda insomma Jaguar l’acqua l’altra l’aria l’avete l’hanno l’ho L’odore L’uomo labbra lasciato lavoro letto lire madre Mafalda male mangiare mano messo mettere mica mongola n’è andato nero nudo occhi Oliver Orio padre padrone pantaloni parlare paura pensato pesce piace piatti piedi pistacchio porta prendere preso pulito Purea Racconta ragazzo ridere Santino sapere scarpe sdraio secco seduta sembra sentito siamo smorfia soldi sorriso sottoproletari spalle sporchi stampelle stava stirare stronzo Suna testa tirato tornare Tota un’altra Vannina vedere verso visto Vittorio voglio voleva vuoi vuole Zagarolo